mercoledì 7 maggio 2008

Io me ne andrei

- Senti, scusa!
* Dimmi
- Non avreste un carrello?
* (Secondo me, è qualcosa nell'aria di Aosta che non va!) No...
- E io dove la metto tutta questa roba?
* (La lasciavi al suo posto) Veramente, non si possono provare più di tre capi alla volta.
- Ma io ho già provato tutto e vorrei comprare...
* Beh, allora dammi pure che te li porto in cassa.
- Grazie, intanto mi faccio ancora un giretto.
* (Conviene che vada a dare un'occhiata al reparto... Se questo ha provato tutta 'sta roba, non oso immaginare il casino che ha combinato...)

5 minuti dopo...
* Fosse passato un “Caterpillar”, probabilmente avrebbe fatto meno danni! Ma chi sei? Il nipote di “Edward mani di forbici”? Mi spieghi come ci sei riuscito a fare questi accostamenti di colore? Da quale corrente artistica provieni? Ma soprattutto: se tu sei un uomo, come ce li hai fatti arrivare i top da donna in mezzo a 'ste t-schirt? Nemmeno applicando le leggi della fisica, riuscirò mai a darmi risposta! Ma dove sono capitata, eh? Dove!?

5 minuti dopo...
E smettila di gesticolare come un celenterato! Guarda che ti ho visto che sei in cassa! Sto solo chiamando la protezione civile che i vanga a dare una mano...

10 minuti dopo...
* Sono 543 euro e 50 centesimi.
- Scusa? Ma non è un outlet questo?
* (Si, non il centro accoglienza Caritas) Certo.
- E le cose non costano meno?
* Meno del loro prezzo originale, ma sta' di fatto che hai acquistato un sacco di articoli!
- Ok, ma io non voglio spendere così tanto...
* (Ma io che ho fatto di male nella mia vita per meritare tutto questo?)
- Senti: tolgo qualcosa... Per esempio questi pantaloni. Tutto sommato ne ho già un paio rossi che tra l'altro non ho mai messo, quindi sarebbe assurdo comprarne un paio completamente uguali...
* (Qualcuno chiami la neuro!) Certo...
- Di conseguenza, è inutile che prenda questa maglietta e il maglioncino, che comunque li avrei acquistati solo per far l'abbinamento...
* (Ma 'sto monologo quanto dura?) Giusto...
- E le scarpe, beh: non sono brutte, però quelle che mi hanno regalato per il mio compleanno, sono decisamente più trendy, senza contare che hanno una sorta di ammortizzatore interno che...
* (Assecondare! Ecco qual'è il trucco per non esaurire...)

10 minuti dopo...
- ... E se non sbaglio, questi pantaloni neri ce li avevate pure l'altro anno. Giusto?
* Guarda, non ricordo.
- Mi pare proprio che fossero gli stessi! Solo che forse avevano le impunture laterali bianche.
* (E non ti puoi nemmeno lamentare che sei stanca, perché figurati, sarà già un lavoro pesante quello della commessa, tutto il giorno a piegare magliette... E guai se dico che non ne posso più, perché tanto, la pazza sono sempre io. Io sono l'esagerata, io sono quella che non ha pazienza, io sono quella che tratta male la gente, io sono quella che tra un attimo 'sto imbecille lo appenda ad un bonsai!!)
- Mi rifai il conto adesso?
* (Se te li regalo, giuri di non tornare più?) Certo. Sono 82 euro e 50 centesimi.
- E non mi fai un po' di sconto?
* (Un'altra parola e ti butto in statale!) Guarda, davvero... Non possiamo fare queste cose...
- Eh, ma questa maglietta ha un buco!
* Ascolta, non so che fare... Se non la vuoi lasciala!
- Beh, sai, perché non si può comprare le cose fallate.
* (Però con lo sconto la prendevi!) Ci mancherebbe! Allora sono 62 euro e 50 centesimi
- Grazie.
*(Ammazzati!)

sabato 3 maggio 2008

I giardini di maggio

* Allora? Dove andiamo a prendere il sole?
+ All'area verde di Gressan...
* Meno male che ti avevo chiesto di andare in un posticino tranquillo... E' peggio che stare a Rimini a ferragosto!
+ Solo quello c'è! E almeno vediamo 2 anime...

15 minuti dopo...
* Proprio come sospettavo! Mi dici dove ci mettiamo che è tutto occupato?
+ Laggiù! Vicino alla fontana. Dai muoviti...
* Non ti sembra eccessiva quella li, con l'ombrellone? Qualcuno le può ricordare che siamo a maggio e che viviamo nel cuore delle Alpi?
+ La gente è pazza...
* Guarda che per scegliere questo posto, non siamo state da meno neppure noi!
+ Sempre a lamentarti tu...
* Aià! Ma non puoi guardare dove tiri la palla?
§ Scusa, ma non l'ho fatto apposta!
* Ho capito, ma a te sembra normale giocare a calcio in mezzo alla gente?
§ E dove dovrei andare?
* Probabilmente in un campo...
§ Tu ne vedi qua in torno?
+ Dai Cy, lascia stare!
* E allora fatti delle domande! Se non ci sono campi, è perché non puoi giocare!
§ E tu chi sei per vietarmelo?
* Io, tra un momento, questo l'azzoppo!
+ Ma lascialo perdere! Non vedi che è un ragazzino?
* A maggior ragione, dovrebbe darsi una calmata...
+ Stendiamoci qua...

10 minuti dopo...
* Due scienziate!
+ Che c' hai?
* Alzati! Siamo sopra un formicaio! Ecco perché era libero!
+ Oddio! Il telo è pieno!
* Certo che anche te...
+ Ma che ne sapevo io?
*Andiamocene più in la...

15 minuti dopo...
° EVRBIBADIDENSNAU!!!! MUV! MUV! EVRIBADI!

* Ma che c'è adesso!!
+ E' lo stesso del pallone...
* Ora mi sente!
+ Lascia stare, c' ha già pensato “big-gin”.
* Chi?
+ La contro figura di “mastro lindo”.
* La prossima volta che decido di andare a prendere il sole, me ne vado sui 4000 metri!
+ Oggi non si può stare...
* Io te l'avevo detto.

5 minuti dopo...
#
Occhiali... Pareo... Costumi... Vedere! Vedere! Compra bella! Per te buon prezzo e roba bella!
* No, guarda, non mi serve niente...
# Borsetta, accendino, orecchini...
* Non mi serve niente!
# Collana, braccialetto...
* Tu fai quello che vuoi, ma io me ne vado!


mercoledì 30 aprile 2008

Ladri di portafogli

- Aiuto!! Al ladro! Al ladro!
* (Ma che c'è adesso?)
- Al ladro! Qualcun mi aiuti!
* Signora, che succede?
- Ma come che succede? Ma non l'ha visto che mi hanno rubato il portafogli?
* Veramente io non ho visto nessuno!
- Avevo il portafogli nella borsa e ora non c'è più...
* Ma è sicura di non averlo lasciato da qualche parte?
- Cosa vorrebbe insinuare? Che non so quello che faccio?
* (Con 'sta faccia è probabile...) No, è che a me capita spesso di mettere le cose in un posto e poi di dimenticarmene...
- A lei! A me invece no! In questo negozio ci sono i ladri!
* (I ladri non sono sicura, ma i pazzi senza dubbio!) Signora, si calmi... Io non posso farci niente. - Ma come? Non avete un'assicurazione sui furti?
* Si, ma non riguarda la clientela, ma il negozio...
- E quindi io non sono tutelata?
* (Perché non esci con la guarda del corpo?) Signora, è lei che deve stare attenta!
- Ma certo! In questo negozio non c'è sicurezza, ma la colpa è la mia che non sto attenta! Ma come ragiona? Ma poi scusi, non ce l'avete la telecamera a circuito chiuso?
* (Di chiuso, basta già il tuo cervello!) No,signora, non l'abbiamo mai installata.
- Ma come lavorate? Oggi giorno, qualsiasi attività commerciale ne ha una!
* (Adesso stai dando fastidio) Signora, non so che dirle, qui non ci sono telecamere.
- E chi mi da i soldi adesso? A me mi hanno rubato il portafoglio e nessuno fa niente.
* Guardi che non ha le prove per dire che le è stato rubato qui. Io non ho visto nessuno, a parte lai, negli ultimi 20 minuti.
- Quindi lei è la complice!
* No, signora. Semplicemente negli ultimi minuti, a parte lei, in questo negozio non è entrato nessuno e, se vuole, glielo faccio dire anche dalla mia collega. MARY! VIENI UN MOMENTO!
+ Che c'è?
* Quanti clienti ci sono in negozio?
+ Guarda che faccio la commessa, mica ho il sensore “conta persone”!
* Non cominciare! La signora sostiene che le sia stato rubato il portafogli in negozio, a te risulta che sia entrato qualcuno, a parte lei, negli ultimi 20 minuti?
+ Ma sa che l'altro giorno, in profumeria, l'hanno rubato pure a me?
* Mary, per piacere...
+ Guardi, quando si esce, non bisogna fidarsi più di nessuno!
- Ha proprio ragione...
* La signora, sostiene che le abbiano rubato il portafogli qui da noi, puoi dirmi se hai visto entrare qualcuno?
+ Ma perché secondo te, i ladri si fanno vedere quando rubano?
* (Tra un momento l'ammazzo!)
- E' quello che sostengo anch'io! Ma non avete una telecamera in questo negozio?
+ Lasci stare l'argomento! Quanto ho insistito perché la mettessero, ma niente...
- E quindi, come si fa?
* (Ma perché non andate a prendervi un caffè assieme?)
+ Purtroppo non si può fare niente...
- Voi non potete farmi credito?
+ Mah, forse...
* (Ecco che casca l'asino!) Mi dispiace signora, ma proprio non possiamo...
- Lei signorina, che ne dice?
* (Che fai? Ti arruffiani Mary?) Non insista, non possiamo proprio!
+ Eh,no, mi dispiace...
- Capisco... Beh, magari ritorno.
* (Qualcosa mi dice che non ti rivedremo più) Come preferisce.
+ Arrivederci signora. A presto allora!
- Arrivederci.
* Fidati che quella non la vediamo più...
+ Te sei la solita sospettosa! Sono tutti disgraziati e delinquenti, non hai un minimo di sensibilità e rispetto per chi soffre! Capisci che le hanno rubato il portafogli?
* Come non detto, torno a lavorare...

venerdì 25 aprile 2008

Starsky e Hutch

* Possibile che siano già le 4 del mattino? Sto morendo di sonno e in più mi aspetta ancora mezz'ora di macchina per tornare a casa...

5 minuti dopo...
* Ma tu cos'hai da lampeggiare? Non vedi che la strada è libera? Ma passa, no? Non so, se credi che mi debba buttare nel dirupo per far passare te, forse ti sei fatto un'idea sbagliata...
Ma non vedi che dall'altra parte della strada non c'è nessuno? Che traffico vuoi che ci sia a quest'ora della notte? Sorpassa e non rompere, prima che mi saltino i nervi e decida di accostare per dirtene quattro!!! E adesso chi è che mi cerca al telefono?

- Cy, dove sei?
* Sono appena partita, sono per strada, perché?
- Non puoi tornare in dietro?
* Ma che è successo?
- Non parte la macchina...
* Ma come? Ma la puoi finire deficiente??!
- Ma con chi ce l'hai?
* Con un cretino qui dietro,che mi punta gli abbaglianti... Aspetta che accosto, così lo lascio passare e torno a prenderti!
- Ti aspetto...
* Ma tu guarda 'sto qua se mi deve stare così addosso! Ma che fa adesso? Oddio! Ma quelle sono le luci blu della polizia!! Mi tocca accostare per forza! 'Sto giro parte la multa...
+
Buonasera, favorisca patente e libretto.
*
Buonasera... Un attimo solo che li cerco...
+ Perché non s'è fermata subito?
* Veramente non avevo capito... Credevo fosse uno dei soliti imbecilli, ops, pardon, non intendevo...
+ Vabbè, ma lo sa che non si può parlare al cellulare? Sono obbligato a farle la multa e toglierle i punti...
* (Non mi pare che ti stia obbligando nessuno!!) Eh, veda lei...
+ Allora? Questi documenti?
* (Se tu parli, mi distraggo...)Un attimo... Prego...
+Il libretto, non l'atto di proprietà...
*(Faccio sempre la stessa figura!) Eh, li confondo sempre...
+ Ha bevuto?
* (Dovevo morire di sete per te?) In che senso?
+ Le sto chiedendo se ha bevuto alcoolici, oppure se ha fumato...
*(Ma che vorresti insinuare?) Non ho né bevuto, né fumato!
+ Allora se la faccio soffiare, non ha nessun problema, giusto?
* Assolutamente no...
+ Faccia una cosa: scenda dalla macchina e cerchi di camminare dritta...
* (Giusto stasera che mi son messa tacchi e gonna!!) Va bene...Non cammino tanto dritta per via dei tacchi...
§ Cinzia!
* (E adesso chi è?) Si?...
§ Disgraziata! Non mi riconosci? Aspetta che scendo dalla macchina...
* Franco! Ma ti sembra che con tutte le auto che ci sono, devi fermare proprio me?
§ Veramente, alle 4 del mattino, non è che sia molto trafficata questa strada... Ma sei andata su al pub?
* Si, stavo scendendo, poi m' ha chiamata Katia che è rimasta a piedi con la macchina e stavo tornando a prenderla!
+ Scusate, ma che dobbiamo fare?
§ Cinzia scusa! Ti presento il mio collega. Paolo, questa è Cinzia...
* Abbiamo già approfondito la conoscenza... Piacere...
+ Paolo, piacere...
§ Vabbè dai, vai a prendere Katia. Per sta volta la multa te la sei scampata, ma come minimo in settimana ti fai sentire e ci offri da bere. Giusto?
+ Ma proprio come minimo... E segnati qual'è il libretto di circolazione!
* Non ti rispondo male, perché t'ho appena conosciuto e perché sennò mi fai la multa, ma mi tengo tutto per la prossima uscita! Paolo, grazie! Vado a prendere quell'altra. Ci sentiamo...
§ Ciao pazza!
+ Ciao


lunedì 21 aprile 2008

Se telefonando...

* “Moda Outlet” buongiorno, sono Cinzia.
- Buongiorno signorina, sono Paola della “Cascine antica campagna”, la chiamo per proporle la nostra offerta del mese: un cesto di prodotti tipici della gastronomia italiania, del valore complessivo di...
* (Solo questa mi mancava!) No, la ringrazio, ma non mi interessa.
- Ma lasci che le spieghi di che cosa si tratta...
* Ma davvero, non...
- Dicevo: un cesto di prodotti tipici italiani, del valore complessivo di 220 euro, ma in offerta, per lei, a soli 52 euro!
* (Ma che è? Roba avariata?) Davvero, non...
- Più un piccolo contributo per le spese postali, per un valore totale di 99 euro!!
*
(Faccio prima a venirmelo a prendere io!!) Guardi, proprio non...
- E' un'offerta irripetibile!
* (Meno male!)
-
E tra l'altro non la facciamo a tutti! Lei è stata scelta a sorte!
*
(Ma come hai avuto il mio numero?)
-
Riceverà a casa sua, 6 bottiglie di vino bianco, 6 bottiglie di vino rosso...
*
(Forse, quando sono andata alla “Sagra del cinghiale arrosto”, non dovevo lasciare il mio indirizzo!!)
-
...1 forma di formaggio pecorino, 1 forma di formaggio caprino...
*
(Sarebbe meglio che cominciassi a frequentare manifestazioni diverse!!)Guardi, davvero...
- Un assortimento di salami di cinghiale...
* (Colpa dello spasimante di turno, appassionato di feste paesane!) Signora, non mi costringa a ...
- 10 vasetti di marmellate con 5 gusti a sua scelta,
* (Solo a me capitano certi individui!) Guardi, devo davvero metter giù il telefono!
- Ma non le interessa l'offerta?
* Direi proprio di no!
- Ma è davvero irripetibile!
* Allora non mi faccia ripetere che non mi interessa!
- Come preferisce...
*Arrivederci.
- Senta, non è che conosce qualcuno interessato alla promozione?
* (Ma non li sceglievi a sorteggio?) No, davvero...
- Comunque, dovesse cambiare idea, trova il nostro sito all'indirizzo www. cascineanticacampagnailgustociguadagnaelagenterisparmia.it
* (Originale, è originale!) Grazie, è stata davvero gentile. Arrivederci.
- E guardi che ogni mese cambiamo offerta, quindi se è interessata, la chiamo per aggiornarla sulle nostre novità.
* Veramente, non è davvero il caso.
- D'accordo. arrivederci.
* Arrivederci!

5 minuti dopo
* “Moda Outlet” buongiorno, sono Cinzia.
- Buongiorno signorina, sono Paola della “I tessuti da sogno”, la chiamo per proporle la nostra offerta del mese: un set di asciugamani e lenzuola di puro cotone, del valore complessivo...
* (Ma è la stessa??)
-
Di 386 euro, ma per lei, in offerta eccezionale, a soli 80 euro più...
* Scusi, ma non mi ha appena chiamata?
- Si, per la “Cascine antica campagna”...
* Le ho già detto prima che non mi interessa niente!
- No, lei mi ha detto che non le interessava l'offerta del mese di prodotti tipici della gastronomia italiana, io ora le sto proponendo, ad u prezzo davvero ridicolo, 2 set di asciugamani, comprensivi di telo grande, medio e ospite, più una parure di lenzuola matrimoniali decorate con una finissima...
* Guardi, forse non ci siamo capite! Questo è un negozio d'abbigliamento e a me, di queste sue offerte, non interessa nulla. Siamo intesi?
- D'accordo, d'accordo... Come preferisce...
* Arrivederci!
- Senta non è che magari qualche sua collega è interessata a qualcuna di queste...
* ARRIVEDERCI!


mercoledì 16 aprile 2008

Uno, nessuno, centomila

- SBAAAAM!!
* (Accompagnare la porta costa troppa fatica?)

10 minuti dopo
- VROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM
* (L'aspirapolvere, si poteva aspettare almeno un'altra oretta, prima di passarla!)

20 minuti dopo
SKREEEN... SPLAAAAT... SCHHHHHHHHHHHH...
* (E dire che per Natale, volevo regalarle la lavastoviglie... Ho capito: stamattina non si può dormire. Mi alzo!!) Ciao mamma.
- A che ora ti sei ritirata stanotte?
* Alle 3,30. Perché?
- Che tanto ti ritiri quando vuoi, che tu mica penzi che devi darmi una mano a pulire la casa! No! Tu te ne esci e la mattina ti alzi quando ti penzi tu!
* A parte che , per una volta che non lavoro la domenica, potrei pure dormire, ma poi, mi pare che siano sono le nove e, comunque, sono in piedi!
- Io è dalle 7 che mi sono sveglia!
* (Me ne ero accorta!) Dai, dimmi che devo fare...
- C'è da pulire, che oggi è domenica!
* Ma la gente normale, la domenica si riposa!
- Alla casa degli altri fanno che vogliono, io la domenica devo pulizzare la casa! Riordinati quell'armadio che pare nu porcile!

25 minuti dopo...
* (Vabbè, la giornata è bella. Finisco 'ste due pulizie e sento Concetta. Magari le va di fare due passi e ci prendiamo un caffè...)
- Vedi che pomeriggio passa la tua zia.
* Siamo alle solite... Quale zia, che saranno almeno una trentina!
- La zia Teresuzza.
* Ma chi è?
- Quella che ha fatto da commare d'anello allo zio Salvato, quello che guida li camion alla ditta di Giacomo.
* Mah...
- Giacomo! Quello che tiene tre figli, che il grande si voleva zitare con tua cuggina Consolata?
* Mia cugina Consolata? Io non ho nessuna parente che si chiama così!
- Che sei babba!! Consolata!! Quella che tiene lu negozio di generi alimentari allu paisi!
* Quello in piazza?
- Nooooo! Quella pure ti è cuggina, ma si chiama Francuzza! Consolata... Mannaia! Lu negozio che 'sta vicino allo barbiere...
* Il barbiere al paese?
- E che ti sto dicendo fino a 'mmo??!
* Non sapevo nemmeno che ci fosse un barbiere...
- E come no! Pascali lu barbiere! Quello è pure parenti di tuo papà!
* Vabbè, non importa... Tanto non ho ancora capito chi viene 'sto pomeriggio!
- Focu! Che testa che tieni! La zia Teresuzza!
* Ma chi l'ha mai sentita!
- Il marito, lo zio Nino, aveva lu giardino vicino al tuo nonno.
* Eh... Quindi? Come fa ad essermi zia?
- Perché la sua mamma e la mamma della zia 'Ntonuzza...
* Quella che abita ad Aosta?
- La zia 'Ntonuzza! Solo quella c'è!
* Vabbè! Sua mamma, e la mamma della zia 'Ntonuzza?
- Erano figlie di due fratelli. Lo zio Caloggero e lo zio Cicciuzzo.
* Mmmm... Comunque, mi è parente alla lontana!
- Quella ti è zia!!
* Stando a quello che dici tu, mezza Italia mi è o zio o cugino, quindi non è che mi cambi niente...
- Che significa?
* Niente! Semplicemente non mi stupisce sapere che qualcuno mi è parente!
- Quella, pomeriggio, viene a prendersi il caffè...
* E io vado a bermelo al bar...
- Tu non tieni garbo! A te ti manca il rispetto!...
* (Come inizio di domenica, non mi posso lamentare!)

domenica 13 aprile 2008

Delitto e castigo

- Scusa!
* Dica.
- Io adesso porto una 46, ma sono a dieta, dici che se compro questa 42, per giugno ci entro?
* (Con tanto ottimismo...) Ma perché la taglia più grande non c'è?
- Si, c'è la 46, ma vorrei evitare di comprare qualcosa che poi non uso più...
* (E allora evita di comprare adesso!)Capisco...
- Sai, sono a dieta...
* (Anch'io, da 27 anni!) Ah...
- Anche tu?
* (Ma che c'entro io?) Diciamo...
- E quale fai? La dissociata?
* (Si, quando mangio strutto, evito di mangiar lardo!) Tipo...
- E quella a punti l'hai mai fatta?
* (Cioè? Ogni 5kg ti offrono una cena?) No...
- E quella dell'acqua? Per 5 giorni devi solo bere...
* (E poi muori e dimagrisci per forza!)
-
Comunque, senza attività sportiva, la dieta è inutile...
*
(Ma chi è? La nipote della Lambertucci?) Già.
- Io vorrei cominciare un nuovo sport, il Pilates. Se non ho capito male, è originario della Sardegna...
* (Si, come no!) Non credo sia uno sport sardo...
- Forse hai ragione, credo sia qualcosa legato alla Spagna, adesso ricordo!
* (No coment)
-
Anche se tutti dicono che lo sport ideale sia il nuoto... Ma a me non piace! Però, per il tuo problema, in farmacia è pieno di prodotti.
*
(Per il tuo problema, invece, solo in neuro!) Ah, grazie...
- Non vorrei apparire indiscreta, ma quanto pesi?
* (Ma sei dell'ISTAT?) A dire il vero, non me lo ricordo.
- Perché tutto sommato non sei fatta male...
* (Consolante) Grazie.
- Si, beh, dai... Ho visto cose peggiori! Nei tuoi panni si sopravvive ancora!
* (Tra un momento ti ammazzo!)Mah...
- E' che a noi donne, scende subito il sedere...
*
(La “desarpa”delle natiche!)
-
Non ti lasciar ingannare da quello che vedi in televisione, quelle sono tutte rifatte! Lo so per certo. Poi, con tutti i soldi che prendono, figurati se non si possono mantenere un personal trainer 24 ore al giorno!
*
(Per te, io, chiederei “l'accompagnamento”) Effettivamente...
- Senti, allora che mi consigli? La prendo questa 42?
* (Ora ti aggiusto io!!) Assolutamente si!!
- Davvero?
* Ma scherzi? Tu, esagerando, adesso porti una 44 e ti dirò di più: fossi in te, prenderei anche questa t-shirt, che assieme ci sta benissimo!
- Trovi?
* Certo che si! E' una XS, ma secondo me ti va già adesso.
- Magari la provo...
* Ma noooooo.... Non serve! Fidati! Prendi anche la gonna! E' un coordinato...
- Beh, si, carina...
* E la giacca che, guarda caso, mi è rimasta solamente della tua taglia. S. Credimi, non perdere l'occasione. Avessi io il tuo fisico...
- Ma si, dai facciamo questa pazzia!
* (Con te, non ho ancora finito.) Che numero hai di scarpe?
- 38
* Perfetto!! Queste sono 36, ma vestono grande! Non puoi non averle!
- Dici?
* GA-RAN-TI-TO!!

10 minuti dopo, in cassa...
* Sono 289 euro e 60 centesimi.
- Veramente, non avevo previsto di spendere così tanto.
* Ti fidi di me? Io col tuo fisico, non ci penserei due volte!
- Mah...
* Farai un figurone!
- Ok! Mi hai convinta! Però pago col bancomat.
* (Almeno finché non dimagrisci, non vieni a rompere!) Nessun problema.


giovedì 10 aprile 2008

La malata immaginaria

- Tu non vai a fatigare?
* No, mamma. Non sto tanto bene.
- Allora mi porti fino allo mercato che accatto due melanzane?
* Non sono in ferie! Non sto bene...
- E che tieni?
* Mi si è bloccata la cervicale.
- E che fa?
* Non vedi che non muovo il collo?
- Che io alla tua età non mi ammalavo mai...
* (Cominciamo con la predica!)
- Che andavo a raccogliere olive dalla matina alla sera con solo nu tozzo di pane...
* (E che pioveva e che c'era lu sole)
- E che pioveva e che c'era lu sole, sempre a fatigare ero!
* Va bene mamma, ma non vedi che non mi muovo?
- E vai allu dottore allora!
* Infatti sto aspettando mia cugina che mi venga a prendere...
- Che tu non puoi guidare? Che almeno come passavi mi facevi prendere due melanzane...
* Ma non vedi che non mi muovo!

10 minuti dopo...
- Vedi che è arrivata la tua cuggina!
* Ma vieni pure tu?
- Che ti lascio da sola? Che ti succede qualche cosa...
* Mamma ho quasi trent'anni! E poi sono con lei...
- Dassami fare!
* (Questa vuol farsi portare a prendere le melanzane!)

In sala d'attesa...
+ Buongiorno signorina!
* (Figurati se non beccavo una cliente pure qui!) Buongiorno.
+ Come mi dal dottore? Non sta bene?
* (No, è che sono affezionata!) Eh, no...
+ Cos'ha!?
* (Se lo dico a te, non ho bisogno di portare il certificato medico!) Un po' di dolori...
+ Alla sua età?
- 'Nce lo dica, che questa gioventù non tiene più il fisico!
* (Dai che riparte con la compilation!)
+ Eh, cosa vuole, sono cambiati i tempi! E poi i giovani d'oggi hanno sempre la schiena scoperta!
- 'Nce lo dica lei, che questa testazza non mi ascolta! Sempre con li reni di fuori e poi 'nci viene la cervicala!
* Con i reni scoperti, per logica, dovrebbe venirmi male ai reni!
- Lu friddu si sposta!
* (Ma che discuto a fare!)
+ Comunque è sicura che sia cervicale e non, magari, un'ernia?
* ('Sta jettatura!) Spero non sia niente di grave!
+ No, perché certe cose non bisogna sottovalutarle, bisogna stare attenti... Sa, io avevo mia cognata che soffriva sempre di mal di testa e poi alla fine aveva un'ernia.
- E che fa con l'ernia?
+ Eh, si può anche rimanere paralizzati!
- Mancu li cani!
* Mamma calmati... Non ho l'ernia...
- E tu che ne sai?
* Adesso entro dal dottore e vedrai che non è niente...

20 minuti dopo...
- Chi ti dissi?
* Che è solo una cervicale. Che ti dicevo...
- E tu per una cosa così, non vai a fatigare? Vedi che poi ti licenziano!
* (A che serve che io parli?)
- Se non hai niente, portami che compro due melanzane

domenica 6 aprile 2008

A volte ritornano...

* (Mi sembrava che oggi mancasse qualcuno in 'sto negozio... Flavio! E per non farsi mancare nulla, s'è portato dietro quella zavorra del suo amico Armando...) OOOOH! MARY! DOVE SEI?
> Ma dai! Ma vuoi entrare? Non fare il timido!
^ Ma sai, entvave così, senza avvevtive, non mi oso. Potevamo povtare almeno qualcosa, dùe pasticcini, una spùma...
> La spuma!? E' dai tempi dell'oratorio che non ne sento parlare! Guarda che questo un negozio, mica una festa privata... O entri da solo o ti ci scaravento a scarpate!
* (Come riesce a convincerti Flavio, non ci riesce nessun altro!)
^ Che modi....
* (Fammi chiamare rinforzi!) MARYYYY!!!!
+ Che c' hai sempre da urlare? Hai le coliche?
* Il problema è quello lì...
+ Chi, Flavio? E' solo un po' in ritardo sulla tabella di marcia...
* Non lui... Ma il palo di frassino che s'è portato appresso!
+ Maaadreeee!! Io scappo in magazzino a fare l'inventario!
* Giuda!
> Uè Cinzia! Tutto bene? Ti ricordi di lui?
* (Avrei preferito di no) Si, qualcosa....
^ B
uon pomeviggio. Scùsi l'intvommissione e il distùvbo, ma Flavio ha tanto insistito...
> Ma non dire cavolate, che mi hai fatto una testa tanta per venire.
^ Ma non dive così sciocco! Signovina non le dia ascolto.
> Signorina, a lei? Ma l'hai vista? E dalle del tu no!?
* (Perché, non ti sembro una 'signovina'?!) Si, dammi pure del tu.
^ Va b
ene,come vùoi... Ne sono on-o-va-to. Io sono Avmando, piaceve.
* (
Odio 'sti convenevoli) Io Cinzia.
>Sc
ùsami Cinzia, posso , covtesemente, povti ùn qùesito?
* (
Che é? La pagina della sfinge?) Dimmi...
^ V
ovvei sapeve dove posso trovave la gentil signova del veparto calzatùve?
* (
Per tua fortuna Giusy nonn c'è...) Mi spiace non c'è, è di riposo..
^ Ch
e peccato. Faccio ùn givo comùnqùe a vedeve le novità. Flavio, vieni con me?
> No no, arrangiati. Faccio quattro chiacchiere con la gentil commessa...
^ Cvetino!
* (
Idiota!)
> Mi sa che hai fatto colpo!
* In che senso?!
> Nel senso che gli piaci! Ha tanto insistito per venire.
* Mi mancava 'st'altra specie di muffa nel catalogo... Quindi?
> Ma non ti piacevano i tipi alti e con i capelli scuri?
* Anche King Kong è alto e scuro, ma non mi piace! E poi quelli me li chiami capelli?
> Ah si, i capelli.. Li ha un po' a vanvera, ma li ha. Solo che li ha rasati fino al midollo perché si son scoloriti e gli danno un'aria da vecchio...
* (Quello è vecchio dentro) Comunque non è proprio il mio tipo. Troppo principino.
^ Fl
avio?
> Chevvuoi!
^ Flavio, gentilmente, secondo te, tva qùesti due modelli di scavpe da vùnning, qùal'è che potvebbe andave bene pev camminave in montagna? Considevando la mia covpovatùra, natùvalmente.
> Nessuna delle due! Una ha la suola piatta da atletica e l'altra è da donna...
^ Da donna? Dici? Cinzia, secondo te?
* (
Hanno le paillettes, fai un po' tu...) Eh si, è un modello femminile, mi spiace... Adesso è meglio che torni a far qualcosa...
^ Oh, sc
ùsaci, cava Cinzia, allova andiamo. Comùnqùe, cavissima Cinzia, gvazie pev la tùa paziente disponibilità e la tùa dolce gentilezza e ....
> E mollalaaa!!!
* (Mollatela tutte e due!) Mi dite Come fate ad andare d'accordo? Sembrate cane e gatto...
> A me piacciono i cani!
^ E lo so, Infatti sembri un vandagio hi hi hi...
*
(Proprio un cabarettista!!)

mercoledì 2 aprile 2008

Un tedesco ad Aosta

Giovanni mi deve spiegare perché ogni volta che scende al paese, non si fa più sentire! L'altra volta aveva la scusa del telefono, ora che mi tira fuori? Non che possa pretendere niente da lui, dopotutto siamo solo amici, ma un minimo di costanza nei rapporti... Sarà mica fidanzato?
- Pardon segnora.
* Dica.
- Quess das frasiton hurth vranz?
* (Ma che è? Aramaico antico?) Prego? No ho capito.
- Quess das frasiton hurth vranz?
* (Non è che in 5 minuti imparo la lingua!!) Guardi, mi dispiace, ma non capisco...
- Fronzigh schlossenfret bruulent.
* (Se non ho capito prima, figurati adesso!!) Vu parlé fransé?
- Nain! No! Englisc!
* (De pen is on de teibol è tutto quel che so!) Sorri, ma ai dont andestend!
- Quess das frasiton hurth vranz?
* (Ma che ne so di Frasiton e di Vraz! Non li conosco!)
- Fruncroster apcreglint gil duster flell!
* (Senza che ti agiti! Ma che vuoi?) Sono spiacente, ma ai dont andestend!
- FRANZ! FRANZ!
* (E poi dicono di noi meridionali che urliamo...)
- FRANZ! RUFRLUSTENZ POLTRINUCH GUSTERLINZ!
+ HURTISLOCH CHIASSERTON VLAZ!
* (Franz! Ma non ti puoi avvicinare invece di gridare?)
- RUFRUSTENZ GHESTRONINGER IOSSELUSS!
+ CLASSISREN DRUGERTON BALTRINER!
* (Me ne vado, che se la vedano loro!)
- Segnora!
* (E te pareva!) Che c'è!
- FRANZ!
* (Chiama pure i rinforzi,vediamo con Franz che succede!)
- Franz! Gestrut fruglidoss “Quess das frasiton hurth vranz?”!
+ Segnora...
* (Ma 'sto “segnora” dove l'hanno imparato?) Dica...
- Quuu-eess daaas fraaa-sii-toon huuu-rth vraaa-nz?
* (E' arrivato il genio della lampada!) Noooo-n tiiii caaaa-piiii-scooo! Non compriendo! Ai dont andestend! MARY! COME TE LA CAVI COL TEDESCO?
° GIA' BELLO CHE SO L'ITALIANO!
* (Che domande stupide faccio anch'io?!) Non mi daresti una mano con 'sti due?
° E che gli dovrei dire?
* Vedi se tu capisci che vogliono...
- Segnora!
* Sta dicendo a te, Mary...
° Ma è spagnolo?
* Direi di no, solo che crede che quello sia un termine italiano!
- Quess das frasiton hurth vranz?
* Ricomincia con 'sta litania...
° No, bello! Garda che io non ti capisco,quindi vedi di parlare italiano!
* Ma che maniere! Come parli, pure te?
° Tanto non capisce l' italiano!
* E se non capisce, che glielo dici a fare?
° Sei tu che mi hai interpellata!
* Senti, tornatene in reparto!
° Ma guarda te questa...
* E tu, Franz, o parli italiano o non ti capisco! D'accordo?
+ Segnora...
* Eh...
+ Quess das frasiton hurth vranz?
* Statt buono!

giovedì 27 marzo 2008

Il mio grosso, grasso pranzo calabrese

- CINZIA! DISGRAZIATA!
* Ma cos'hai da urlare adesso, mamma!
- Lo zio!
* Cos'ha?
- Perché non l'hai telefonato?
* Ma chi?
- Lo zio!!
* Mamma, dalla tua parte siete in otto figli e sei dalla parte di papà. Mi dici di che zio parli?
- Lo zio Salvatore! Perché non l'hai chiamato che scendi per Pasqua?
* Semplicemente perché vorrei fargli una sorpresa!
- Mannaia la testazza dura che tieni!
* Ma cosa c'è di male? Almeno non si agita e magari evito che vada ad ammazzare un maiale intero per prepararmi da mangiare!
- Quello ha chiamato!
* Beh? Gli hai detto che scendo?
- No. Sta 'nchianando lui.
* Viene ad Aosta? Lo zio?
- Si che viene! Dice che 'nci voleva fare una sorpiresa!
* Quindi non parto più? Ma cavolo! Certo che pure lui... Non poteva avvisare?
- Tu statti zitta e non parlare che te ne stavi calando al paese pure tu senza che gli dicevi niente!
* E adesso?
- E 'mo torniamo allo supermercato, che per Pasqua chi 'nci cucino?
* Adesso? Al supermercato? Ma non avevi detto che avresti fato solo “due fili di pasta”?
- Disbrigati e portami... Che come mi presentu allo zio? Solo cu dui fili di pasta? Quello viene con tutta la famiglia...
* Ma siamo appena arrivati... Non ti può portare mio fratello? Non ho più voglia di fare fila alla cassa! Ma adesso del camion di roba che mi hai fatto comprare, mi dici che ce ne facciamo?
- Quando lo zio se ne torna allu paisi, ci li carrico nel treno e se li porta lui... E cammina che allo supermercato mi porti tu!
* Ma almeno, prima di andare, non vuoi decidere che vuoi cucinare? Sennò poi ci perdiamo nei reparti!
- E che devo decidere... Che ci vuole? L'antipasto ci metto capicollo, sopprezzata, salame piccante, nu tozzo di pane con la 'nduja, due olive nere, melanzane sott'olio, li carciofi che ho fatto all'orto quest'estate, la giardiniera della zia, due cipolline e 'na frittata di zucchine che 'nci piace alla tua cuggina. Poi la inzalata russa, lu vittello tonnè, li peperoni ripieni e li vulluvà cu la Fontina.
* Non ti sembra di esagerare? E poi che sono 'sti vulluvà?
- Li vulluvà!! Quelli che si sbriciolano che hai accattato tu per Natale! Quelli co lu formaggio che fonde.
* Vol-au-vent mamma!
- Senti! Io così parlo, capiscisti? E ci manca qualcosa di pasta...Li cannelloni con lu ragù, due ravioli con li funghi e li maccherruni con lu sugo di capretto!
* Ma fammi capire! Chi dovrebbe mangiarsi tutta 'sta roba? Non credi che sia esagerato? Già con gli antipasti uno è sazio!
- Ma due cose sono, statti zitta! Che quando c'è gente, non se ne devono andare che hanno la fame...
* Ma non devono neanche stare male!
- Finiscila, che gli antipasti tutte verdure sono, che non fanno male!... E ci manca la carne... Nu pocu di crapretto col sugo, dui polpette fritte, l'agnello al forno che per Pasqua 'nci va, le bistecche 'mpanate per li figli, 'na rollata di maiale...
* Basta! Per piacere...
- E nu poco di inzalata non la vuoi fare, che sgrassa? Con due spinaci fatti alla padella, due carote e due patate al forno, che con la carne ci vogliono... E faccio pure 'na padellata di patati, peperoni e melanzane fritte! Che ne ho ancora congelate di quelle del giardino!
* Hai finito?
- 'Nci vuole la colomba... Prendiamo quella senza canditi che è più leggera e 'nu poco di frutta che fa bene... E faccio due frittelle dolci... Pane? Quanto ne accattiamo? Cinque chili abbastano? No, fai sei, che non si sa mai...
* E con quale macchina dovremmo andare fare la spesa? Nella mia tutta 'sta roba non ci sta!
- Che eseggerata! Per due cose... Alla fine che ci serve? Due verdure e nu poco di carne!
* (Neanche con una mese di anoressia riesco a smaltire tutta 'sta roba!)

sabato 22 marzo 2008

In vacanza con Francesca

* Mamma, guarda che per Pasqua non ci sono, vado a trovare lo zio...
- Ma dove devi andare che c'è la nebbia? Che le strate sono brutte e che se non ti stai attenta ti ammazzi! Che se esci fuori di strata chi ti viene più a raccogliere? Che non te ne puoi stare alla casa? Che poi sei sempre senza sordi e invece te ne puoi stipare da parte! E a Pasqua siamo assieme con li parenti, aundi te ne devi andare tu?
* Ma ieri sera che film hai visto che t'ha impressionata tanto? In 5 secondi hai già visto la morte e la tragedia... E comunque pensavo d'andare in treno...
- Ma a quale zio vai?
* Vado dallo zio Salvatore, a San Giorgio.
- A lu pasi? E quandu parti?
* Domani.
- Foooocuuu!! E perché non mi hai detto niente prima? Che adesso come faccio a preparare?
* Ma che devi preparare?
- Che ti penzi, che ti presenti a mani vuote? Che te ne vai così senza niente?
* Mamma, guarda che vado in treno, non ce la faccio a portare tanta roba...
- Due cosi...

il giorno dopo...
- Tu a chi ora parti oggi?
* Stasera alle 10...
- Allora portami allu negoziu che accatto due cose.
* Te l'ho già detto: vado in treno e non ce la faccio a caricami!
- Cammina e smettila di predicare, che due cioccolate ci devo prendere...

al supermercato...
* Mi spieghi che se ne fa lo zio di 8 kg di fontina?
- Che ti pare che sono tutti per lui? Che come scendi, non passi a salutare pure gli altri?
* Ma gli altri chi? Al paese è rimasto solo lo zio Salvatore...
- Vedi che c'è pure cummari Angelina, lo zio Antonio, cumpari Peppi, Turi lu cuggino dello zio Franco e Nunziatina, la sorella di Pascali, quello che abita vicino a Rigginaldo.
* Ma chi è tutta 'sta gente? Io non conosco nessuno...
- Ma loro ti conoscono e se sanno che cali giù e non passi a farci visita, si offendono...
* Basta non dirglielo...
- Cammina, cammina...

10 minuti dopo...
- Va' prendi 'na ventina di cioccolati di quelle buone...
* Ma per chi?
- Per li bambini di Angiulino che 'sta alla fontana, per quelli di 'Ntonuzza della piazza e un paio per li tuoi cuggini...
* Ma in quale valigia dovrei mettere 'sta roba?
- Finiscila di parlare sempre! Due cose sono! Che poi tanto te le sali in treno, mica li porti tu alle mani!

10 minuti dopo...
- Dove sono le colombe?
* Mamma! Ma le hanno anche li ste cose!
- E allora chi ci prendo per Melina? Quella m'ha vista nascere...
* Guarda che io non vado da nessuna parte, hai capito?
- Se non la smetti mi metto a gridare! Va' prendi 'nu pacco di caffè e uno di zucchero, allora.
* Guarda che a casa ce n'è...
- Sono, che ce li porti a Melina invece della colomba.
* Ma dai! Che non si usa più portare 'sta roba, mi vergogno!
- Mannaia! Non ti supporto più! Cammina prendi quello che t'ho detto! E vedi se trovi pure lu Genepì quello buono, che ci porti una bottiglia per lo zio, che sennò che ci porti? E prendi qualche confezzione di quelli biscotti secchi e 'na cassa di vino di quello rosso che ci piace allo zio...
* (Maledetto il giorno che ho deciso di andarmene in Calabria per Pasqua... Ma come cavolo mi porto tutta questa roba?)
-
CINZIA! OH, CINZIA!
*
(Ma perché deve urlare per forza?) Che c'è?!
- PASSA PRENDI 'NA CASSA DI MELE RENETTE CHE ALLO ZIO 'NCI PIACCIONO!
* (Secondo me mi buttano fuori dal treno...)




mercoledì 19 marzo 2008

Per un pugno di riso

- Ce li stai mettendo li soldi da parte?
* (Chissà se a Giovanni stasera va un caffè...) Si...
- E quanto ci menti?
* (E se invece ci mangiassimo una pizza? Bah...) Bah...
- Chi significa?
* (Sarebbe meglio cominciassi la dieta... Mah) Mah...
- Ti chiedia se ci stai mentendo da parte li soldi!
* ( Potrei prendere un'insalata... Mmmm...) Mmmm...
- Bà! Mà! Mu!E che simo diventati, bbestie tra 'sta casa?
* (E se 'sta volta pagassi io?) Nooo...
- E li soldi? Quanto ti stai tenendo da parte per il matrimonio della tua cuggina? Vedi che ci devi fare la busta!
* (Nooo... Meglio che paghi lui che sono al verde!)
- Che non mi chiedete a me che io non vi do niente! Che vi sembra normali che lavorate e non vi sapiti tenere li soldi da parte?
* (Però non posso neanche farci la figura della taccagna!)
- Che alla tua età io me stavo fuori dalla casa, che tenevo due figli già, non come a 'tte che non hai concluso ancora niente! Che quando ti mariti tu che te ne vai di la casa e mi dassi in pace!
* (Va bene, pago io la cena...) Si...
- Che dico io, quello bello ragazzo che c'ho visto allo negozio, non è buono per te? Che ti fai tanto la sofistica, ma poi ti fai vecchia e vedi come ti smetti di fare la sofistica!
* (Prendo un'insalata, che tanto ho la scusa della dieta!) Ok, lo chiamo.
- A cui chiami? A quello? E che ci dici? Mica lo poi invitare a lu matrimonio, che ancora non siete 'ziti, che ci dico alla zia!
* (??) Mamma, ma che stai dicendo?
- Tu lo dicisti che lo chiami, io ti dissi solo di zitarti, non di invitarlo a lu matrimonio. Che quelle sono cosi ca poi deve fare la zia, non tu.
* Ma chi devo invitare? E poi non sono mica fidanzata io! Smettila con 'sta storia che non se ne può più!
- Smettila e smettila! Ma che ti penzi, che puoi rimanere tra la casa sempre? Va maritati e dassami in pace che alla tua età...
* Avevi già due figli! Lo so!
- Quanti soldi ci mentisti da parte?
* Che soldi mamma?
- Alla tua cuggina!! Mannaia! Ma tu non senti quando ti parlo?
* Ma soldi per cosa?
- Quella 'mo si marita!
* “Quella” si sposa ad agosto!
- Ma se tu non ti sai tenere mancu 'nu euru da parte, se non cominci da 'mo, mi dici chi busta ci fai?
* Ma per piacere! Lasciami in pace! Possibile che il tuo pensiero alle otto del mattino sia la busta per mia cugina?
Che se te lo domandavo alle dieci chi cambiava? Li soldi non li mentisti da parte!
* Ma mi dici quanti soldi devo darle?
- E chi sacciu! Basta che non fai figure...
* Trecento euro?
- E si tu ci menti triccentu euro io chi ci metto?
* Perché, è tanto?
- Tu chi dici?
* Non lo so, mamma! Sto chiedendo a te!
- E io non sacciu!
* Ma allora che mi dici di mettere soldi da parte se neppure tu sai quanto!
- Alzati che è tardi!
* Adesso cambi discorso...
- Alzati che è tardi!
* Ma se sono le otto! E poi, fino a prova contraria, sono di riposo oggi!
- Che se tu sei di riposo, io devo stare a guardarti?
* Ma non hai da fare nel resto della casa?
- Che ti penzi, che io sono qui che vi devo servire? Che se non faccio io, qui dentro non fa niente nessuno! Che vi state tutti a dormire e aspettate a me! E alzati che è tardi!
* (Ma adesso che le è preso?)
- Che almeno mi porti che vedo pure un vestito per quando si marita tua cuggina!
* A marzo vai a vedere il vestito?? Che poi ad agosto fa caldo!
- Io devo solo vedere!
* (Ma io non potevo andare a lavorare?)



giovedì 13 marzo 2008

Il comune senso del turismo

Sull'uno niente, sul due nemmeno, sul cinque Dio ce ne liberi... E questa chi è? La donna delle pulizie dello studio o la presentatrice del TG? Cos'è, la giornalista ha avvisato all'ultimo che stava male e hanno preso la prima che passava per di là? Ma come si è combinata? Con tutti i soldi che prende, poteva almeno rifarsi la permanente ai capelli o, al limite, coprire la ricrescita nero corvino che sbuca sotto quel bel "platino"!
Non ci posso credere! Abbiamo la stessa felpa! Solo che io la uso per andare a fare le grigliate in giardino coi parenti... Braccia rubate all'agricoltura, quelle.
E poi ha il tatto d'un brontosauro... Non chiedo che si metta a piangere quando comunica che c'è stato l'ennesimo incidente mortale sul lavoro, basterebbe solo che evitasse di mostrare il sorriso a 64 denti! Fammi cambiare canale va...

Ecco, se non altro qui vedo un po' di mare...

- Siamo qui col sindaco che vogliamo ringraziare per l'ospitalità riservataci e al quale chiediamo di parlarci un po' di questo territorio e della festa di oggi...
° Buongiorno a tutti 'i genti. Quello che debbo dire è che i prodotti nostri, sono buonissimi, e genuinissimi e che il territorio nostro è troppo vasto e bisognevole di noi amministrazioni che dobbiamo stare attenti alle manchevolezze del posto...

* Per fare le frasi estrae le parole dal sacchetto della tombola, questo?

- Si, ma ci parli un po' di questo territorio...
°Qui, non c'è solo il mare, ma anche la campagna e la montagna... Noi abbiamo dei vitigni autotcnon... Atuocn... Atuottoni... Noi abbiamo dei vitigni del posto, che valgono questo prodotto principe del territorio. Ma pure l'olio è ben inserito e diciamo che le orecchiette si stanno riscoprendo con la festività di odierno!

* Ma qual era la domanda?

- Ecco, appunto. Ci parli un po' di questa festa...
° La caratteristica è i fuochi pirottici che sparano nel cielo. Insomma, iniziative della tradizione che permettono al nostro paese di farsi riconoscere e apprezzare anche dagli emigrati che quando tornano c'è la festa che rincorrono i fuochi pirottici e loro sono contenti di ritrovare la tradizione. Che un'altra festa che facciamo a San Martino, che ogni mosto diventa vino. Questo è un augurio in senso generale, che serve per valorizzare il vino delle aziende.

* Io non ci credo che il giornalista stia capendo qualcosa... Quello fa le domande e se ne frega!

- Se mi permette, ancora una domanda...
° I sctess che lo permetto...
- Com'è i turismo da queste parti?
° Questo territorio si sta organizzando come centro di nevralgie...

* Io ho già l'emicrania! Credo sia sufficiente.

° Nel senso che vuole essere un centro di nevralgia per il turismo e infatti, il nostro comune ha di avanto un numero di turisti grande. Perché noi vogliamo che il turismo comincia il l'uno di gennaio e che finisce il trentuno di dicembre. Anche se non abbiamo ancora strade facilmente percorribili...

* Forse questo non dovevi dirlo...

° Ma ci sono delle peculiarità che vanno apprezzate!

* Cioè? Che come si spaccano gli ammortizzatori, non si spaccano da nessun'altra parte?

- Ma la regione, come sta lavorando in questo senso?
° La volontà di noi sindaci medesimi, è quella di togliere l'ambiente rurale per fare vedere le ricchezze interiori. E per fare conoscere le iniziative, i comuni si stanno organizzando di loro con i loro sacrifici per fare conoscere le iniziative con i cataloghi e le locandine per fare conoscere questa realtà! E questo è quanto ho cercato di sintetizzare, ma che trovate sul depliando che distribuiscono alla festa.

* Fammi capire: il "depliando" l'hai scritto tu?

- Grazie, ma i telespettatori, ovviamente, non possono avere questo dépliant, ma il suo intervento è stato preziosissimo.
° Ma perché, siamo in televisione?
- Veramente si... In diretta... Ringraziamo quindi il nostro sindaco e lasciamo lo spazio alla pubblicità!

* Della serie: "complimenti per la trasmissione!"

domenica 9 marzo 2008

Per chi suona...

@ BIBABUBIBIBABUBOBOBUBIIIII
- Cinzia cos'è?! E' impazzito di nuovo l'allarme dell' anti-taccheggio?!
* Ma no stordita. Mi è solo arrivato un sms...(Speriamo sia Giovanni!)
- Che spavento! Ma anche tu... Tra un po' mi saltano le coronarie!
* Ma se non sai neanche dove sono le coronarie...
- Ma si, sono... La vuoi smettere! Almeno dimmi chi è?
* Ah, è solo Flavio. Arriva a bere un caffè.
- Di nuovo? Ma non era qui in pausa pranzo?
* Si, ma lo sai che passa almeno 6 volte al giorno...
@ BIBABUBIBIBABUBOBOBUBIIIII
- Ma basta! Metti il 'vibra' almeno!
<ALLORA! SPEGNI STO CAVOLO DI TELEFONO CHE MI SPAVENTI I CLIENTI! GIA' NON CAPISCONO NIENTE! MI RIBALTANO LE SCATOLE E NON METTONO A POSTO! MI SPAIANO I NUMERI DELLE SCARPE E...
* Va bene, va bene. Lo spengo...
< OK. IO VADO A FUMARE!!! E TU MARY, COPRITI!!
- Ma che ha Giusy?
* A me sembra addirittura tranquilla oggi...
° Dee... Vecchia! Sempre a fumare eh?
* (Ma perché questo deve sempre provocarla??)
< FLAVIO! MA VAI VA'!
° Dove???
<NON TE LO DICO, DEFICIENTE! SONO UNA DONNA DI UNA CERTA CLASSE, IO!
* Ciao Fla! Com'è?
° Bene, bene. Ma che ha la vecchia, gli sarà mica arrivata la pagella della figlia?
* Ma no, è agitata nella norma.
- Ué Flavio!
* (Questo non è un negozio, è un porto di mare...)
° Ciao Mary... Ti ti vedo proprio bene!
- In che senso?
° No, niente, guardavo come ti sei vestita...Non c'è neanche bisogno di farti la radiografia!
+ E' arrivato! C'è già Cinzia che mi rompe, pure tu ti ci metti? Ho i fuseaux e una maglietta a maniche lunghe! Cosa c'è che non va?
° Per me niente!!!
* (Pensa arrivasse il capo adesso...) Sempre il solito lui... Ho solo detto che è tutto trasparente! Per carità, ti sta anche bene, però...
° Ti sta benissimo!
* Smettila Fla'! Secondo me dovresti lasciare un po' di spazio all'immaginazione...
- Me ne vado a lavorare, non sono capita!
° No no... Io ti capisco benissimo!!! Comunque anche tu ti sei addobbata bene eh?
* Perché, che c'è?
° Hai la gonna.
* E allora?
° Sei vestita da donna, come mai?
* (Questo oggi se le prende!) Che significa, 'come mai'?
° Cos'è, hanno aperto la stagione della caccia?
* (?) Se stai cercando rogne sei nel posto giusto! Ma non puoi limitarti a bere il caffè e andartene?
@VRRROOOOOMMMMMMM....
* (????)
° Non ti spaventare, mi è arrivato un sms..
< ECCONE UN ALTRO QUI!!! MA CHE VI COSTA METTERE SUONERIE PIU' DISCRETE?
° Hei Pina! Sempre più in forma eh... Tu, più invecchi...
* (Nooo... Adesso, come minimo, gli spacca la faccia)
< SMETTILA DI CHIAMARMI PINA!
* (Ma perché deve sempre urlare? Questo è inquinamento acustico!)
° Il solito carattere da motosega....
< BASTA! GRRR...
° Ah, dimenticavo. Ieri è passato il mio amico?
* Quale amico? Ciccio, Checco, Fiala, Spugna... (Nomi normali no?)
° Ma no. Uno alto, rigido come un traliccio dell'Enel, con la 'pavlata' un po' così.
* (Ossignore!) Quel damerino un tuo amico?
° Si, è un po' fuori target ma... Perché?
* Mi chiedi anche il perché?! Esageratamente gentile... M'è venuto l'acetone!
° Ma ha comprato qualcosa almeno?
* (Già, alla fine non ha comprato niente!) No!
<QUELLO E' UN TUO AMICO??? NON BASTAVANO QUEI 4 DISGRAZIATI CHE TI RITROVI!!! ANCHE IL LOGORROICO!!!
° Il mio sesto senso femminile mi dice che il DucaConte ha fatto furore...
* Come si chiama?
° DucaConte è il soprannome. Duca da 'ducapelli', per il conte prova ad indovinare...
* Ma il nome?
° Armando con la 'evve'...
* (Non se ne può più!) Cretino!

giovedì 6 marzo 2008

Dalla Cina con fritture

* E i tuoi amici?
- Siamo solo noi... Spero non ti dispiaccia. Dai, sediamoci qui.
+ Liste plego!
- Grazie...Te che prendi?
* Mah, ad essere sincera, non ne ho la più pallida idea... Tu?
+ Deciso? Plego!
- No, non ancora. Guardi, ci dia ancora un momento...
* Ma va di corsa questa?
- Magari chiediamo a lei che ci consiglia.
* Ci sarà da fidarsi? Questa non mi sembra tanto in bolla!
+ Deciso? Plego!
- Guardi, non abbiamo molto le idee chiare... Se ci potesse consigliare lei...
+ Spagheti di liso con funghi, spagheti di liso con maile, spagheti di liso con pollo, spagheti...
* (Guarda che il menu me lo leggevo da sola!)
-
Tu vuoi spaghetti?
* Non lo so! Avevo capito ci dovesse consigliare lei... Magari un secondo...
- Senta: e come carne che ci consiglia?
+ Pollo flitto co mandole, pollo flitto co soja, pollo flitto co bambù, pollo flitto...
* La fermi tu?
- Senta: faccia lei.
+ Maiale flitto aglodolce, buono.
* Dev'essere fritto per forza?
- ... E da bere una bottiglia d'acqua. Inutile stare qui ad insistere, tanto non ne veniamo a capo!
* Dio ce la mandi buona.

10 minuti dopo...
+ Nuvole di dlago con salsa 'patghihuoo' flitta. Liso cantonese con 'digurtesmoo' flitto. Spagheti cinesi co 'esteoinoo' e 'oiuxiwoo' flitto. Maiale 'fuiuudoo' e yuioioo' flitto. Polo e 'ssiikeee' e 'luuiooo' flitto.
* Senti, visto che l'acqua non ce l'ha ancora portata, chiedile se ci porta direttamente l'olio della padella! Ma questi friggono tutto?
- Forse avremmo dovuto scegliere noi!
* Ma sta tornando... Quanta roba porta ancora?
+ Insalata.
* Almeno sgrassa un po'...
- E questi cosa sono?
+ Fuuuyooo flitti.
* Che dire...

10 minuti dopo...
- Beh, però non è male, no?
* Se solo capissi cosa sto mangiando... L'unica certezza è il fritto, solo che ha tutto lo stesso sapore! Sai ce ci vorrebbe adesso?
- Dimmi...
* Una bella parmigiana di melanzane!
- Ahahahah! Beh, se gliela chiedi, qualcosa combina sicuramente! Ho capito: non ti piace il cinese. Però potevi dirmelo...
* Non è che non mi piace, ma se la cucina italiana è rinomata
per la sua bontà in tutto il mondo, Cina compresaci sarà un motivo.
- Anche te, però.. potevi dirmelo! Vabbè, che si fa adesso?
* Si, mangia! Dov'è il problema? Al limite dopo ci facciamo portare un "idraulico liquido" che sturi tutto!
- Dai, ti porto a bere il digestivo da un mio amico...
* Così si ragiona. Sta tornando. Che vuole ancora questa?
+ Signoli vuole dolce? Gelato flitto...

h 2,30
...Dove sono? ...Che succede? Cosa volete da me? Aiuto!! Mi inseguono! Qualcuno mi salvi!!... Lasciatemi! Non potete tenermi qui, io non vi conosco! Voglio andare via! Voglio andare via! E levatemi queste schifezze di dosso, ma come vi permettete!

5 minuti dopo...
Oddio! Ma dove sono quegli scarafaggi che m'hanno sequestrata? Sono scappati? Allora sono libera... Aspetta, ma era un sogno. Quindi gli scarafaggi che mi rincorrono era un incubo! Sarà mica che ho mangiato pesante? Cinzia, la devi smettere di andar per ristoranti, il tuo fegato ha già inviato la lettera di dimissioni!... E che diamine! Domani chiamo il dietologo...

domenica 2 marzo 2008

Scarpette rozze

* OOOH! MARY!!! CAFFEEE'?
+ PUOI URLARE PIÙ FORTE CHE NON TI SENTO?
* CAFFFEEEE'???
+ Oh, ma la finisci di urlare? Sembri 'na scaricatrice di porto!
* Ha parlato Miss finezza detta Aaapprincipessa... Bevi o no?
+ Si, un macchiato, grazie. Ma facciamo in fretta che ho un reparto da mandare avanti...
* Sta battuta è la mia!E poi da quando in qua lavori tu?
+ Da quando quel tizio è entrato nel reparto di Giusy e lei fa di tutto per scaricarmelo...
* Chi, quella pertica brizzolata?
+ Già. Anzi fammi andare via, che se Giusy mi vede qui mi incastra!
* Speriamo non venga qui...Ma come cammina?
+ Lascia stare va.

15 minuti dopo...
* (Giusy mi sembra nervosa... Cioè, più nervosa del solito...) Ciao Giovanni!
- Bellezza! Come andiamo da queste parti?
* Al solito... Stavo facendo pausa caffè. Bevi qualcosa?
- No, grazie. Passavo di qua e mi stavo chiedendo se ti andava "cinese" stasera...
* (Ma 'sta dieta, quando la comincio?) Si, perché no...
- Bene. Forse vengono anche dei miei amici, non ti dispiace vero?
* No, no...
- Ti chiamo più tardi allora. Bacio. Ciao.
* Ciao... MAAARYYY!!
+ MA CHE TI GRIDI!
* VIENI QUA!
+ Perché non ti apri una bancarella al mercato? Sei sprecata qui dentro...
* Ma smettila! Piuttosto, Giovanni mi porta al cinese!
+ Se non altro ha capito che con te bisogna buttarla sull' enogastronomico...
* Te mi metti la stessa allegria di una piaga da decubito!
+ Guarda che se Giusy mi becca qua, anziché in reparto da lei che sclera con quel tizio, mi fa la faccia!
* Conoscendola, tra un attimo gli mette le mani addosso! E' viola... Oddio! Giusy sta arrivando...
< BASTAAAA!!! NON LO SOPPORTO PIU'!!! CINZIA! PENSACI TU A QUEL DAMERINO, IMBECILLE ED ESSERE INUTILE!!! MI FA VENIRE L'ORTICARIA! E TU, VIENI A FUMARE!
+ Giusy, ma io non fumo.
< VIENI A FUMARE!!!
+
Agli ordini!
* (Però Giusy deve calmarsi! Se continua così, le saltano le coronarie... E meno male che poi l'esaurita sono io!)
° Mi sc
usi signovina. Hccuff! Hccuff!...
*(Che è sto rumore, una perdita di gas?!...Nooo, il brizzolato...) Dica.
° L
e posso, covtesemente, senza distuvbave, chiedeve dov'è la gentil signova del veparto runner? Hccuff! Hccuff!...
* (Che ha, la tosse agli ultrasuoni??) Emh... E' al telefono con il direttore... Penso. Può dire a me se vuole...(Speriamo non voglia!)
° Si gvazie. Vovv
ei, pev gentilezza, delucidazioni su alcune calzatuve da runner. Hccuff! Hccuff!...
* (Lo sapevo! Devo smagnetizzare sta cavolo di calamita che attira gli sfigati!!! Ma poi, parla come un maggiordomo inglese dell'800....) Si... Non è il mio reparto ma...
° Avv
ei bisogno di un paio di calzatuve da covsa in montagna. Sa, modestamente, io son un discveto atleta, ma a livello amatoviale, e vovvei, sempve se non veco tvoppo distuvbo, nevvevo, Hccuff! Hccuff!... Delle scavpe un po' robuste, sa, pev via della mia covpovatuva, ma, se possibile, leggere, magavi comode ed un pò eleganti. Hccuff! Hccuff!...
*(Con sta erre moscia non si può sentire! Se mi dici ancora 'sc
usi' ti mordo uno stinco.) Non penso che esistano scarpe del genere.
° Aaah, che pecc
ato... Hccuff! Hccuff!... Mi scusi ancova pev la tosse, ma ho la bvonchite da un paio di mesi e non vuole pvopvio passave. Hccuff! Hccuff!...
* (Solo il 'Cottolengo' potrebbe aiutarti!) Capisco...
° S
e non veco tvoppo distuvbo, vovvei domandavle, gentilmente, poi la lascio al suo lavovo, Hccuff! Hccuff!... Che sicuvamente avra altvo da fave che stave dietvo alle mie piccole vichieste...
* (?)
° ...Se le calzat
uve ed i vispettivi numevi son tutti qui? Hccuff! Hccuff!...
* (Mi sta venendo la labirintite! E mettiti la mano davanti alla bocca...) Si, son tutte qui.
° La v
ingvazio signovina. Gvazie molte vevamente. Gen-ti-lissssi-ma. E mi scusi ancova pev il distuvbo recatole alla sua giovnta lavovativa...
* (E vattene!) Nulla si figuri...
° Buona gi
ovnata e dinuovo!
* (VIAAA!) Buona giornata...
° Avvivedevci signovina.
* (Statt buon!)


[per questa puntata: grazie a Flower per la collaborazione!]