mercoledì 30 aprile 2008

Ladri di portafogli

- Aiuto!! Al ladro! Al ladro!
* (Ma che c'è adesso?)
- Al ladro! Qualcun mi aiuti!
* Signora, che succede?
- Ma come che succede? Ma non l'ha visto che mi hanno rubato il portafogli?
* Veramente io non ho visto nessuno!
- Avevo il portafogli nella borsa e ora non c'è più...
* Ma è sicura di non averlo lasciato da qualche parte?
- Cosa vorrebbe insinuare? Che non so quello che faccio?
* (Con 'sta faccia è probabile...) No, è che a me capita spesso di mettere le cose in un posto e poi di dimenticarmene...
- A lei! A me invece no! In questo negozio ci sono i ladri!
* (I ladri non sono sicura, ma i pazzi senza dubbio!) Signora, si calmi... Io non posso farci niente. - Ma come? Non avete un'assicurazione sui furti?
* Si, ma non riguarda la clientela, ma il negozio...
- E quindi io non sono tutelata?
* (Perché non esci con la guarda del corpo?) Signora, è lei che deve stare attenta!
- Ma certo! In questo negozio non c'è sicurezza, ma la colpa è la mia che non sto attenta! Ma come ragiona? Ma poi scusi, non ce l'avete la telecamera a circuito chiuso?
* (Di chiuso, basta già il tuo cervello!) No,signora, non l'abbiamo mai installata.
- Ma come lavorate? Oggi giorno, qualsiasi attività commerciale ne ha una!
* (Adesso stai dando fastidio) Signora, non so che dirle, qui non ci sono telecamere.
- E chi mi da i soldi adesso? A me mi hanno rubato il portafoglio e nessuno fa niente.
* Guardi che non ha le prove per dire che le è stato rubato qui. Io non ho visto nessuno, a parte lai, negli ultimi 20 minuti.
- Quindi lei è la complice!
* No, signora. Semplicemente negli ultimi minuti, a parte lei, in questo negozio non è entrato nessuno e, se vuole, glielo faccio dire anche dalla mia collega. MARY! VIENI UN MOMENTO!
+ Che c'è?
* Quanti clienti ci sono in negozio?
+ Guarda che faccio la commessa, mica ho il sensore “conta persone”!
* Non cominciare! La signora sostiene che le sia stato rubato il portafogli in negozio, a te risulta che sia entrato qualcuno, a parte lei, negli ultimi 20 minuti?
+ Ma sa che l'altro giorno, in profumeria, l'hanno rubato pure a me?
* Mary, per piacere...
+ Guardi, quando si esce, non bisogna fidarsi più di nessuno!
- Ha proprio ragione...
* La signora, sostiene che le abbiano rubato il portafogli qui da noi, puoi dirmi se hai visto entrare qualcuno?
+ Ma perché secondo te, i ladri si fanno vedere quando rubano?
* (Tra un momento l'ammazzo!)
- E' quello che sostengo anch'io! Ma non avete una telecamera in questo negozio?
+ Lasci stare l'argomento! Quanto ho insistito perché la mettessero, ma niente...
- E quindi, come si fa?
* (Ma perché non andate a prendervi un caffè assieme?)
+ Purtroppo non si può fare niente...
- Voi non potete farmi credito?
+ Mah, forse...
* (Ecco che casca l'asino!) Mi dispiace signora, ma proprio non possiamo...
- Lei signorina, che ne dice?
* (Che fai? Ti arruffiani Mary?) Non insista, non possiamo proprio!
+ Eh,no, mi dispiace...
- Capisco... Beh, magari ritorno.
* (Qualcosa mi dice che non ti rivedremo più) Come preferisce.
+ Arrivederci signora. A presto allora!
- Arrivederci.
* Fidati che quella non la vediamo più...
+ Te sei la solita sospettosa! Sono tutti disgraziati e delinquenti, non hai un minimo di sensibilità e rispetto per chi soffre! Capisci che le hanno rubato il portafogli?
* Come non detto, torno a lavorare...

venerdì 25 aprile 2008

Starsky e Hutch

* Possibile che siano già le 4 del mattino? Sto morendo di sonno e in più mi aspetta ancora mezz'ora di macchina per tornare a casa...

5 minuti dopo...
* Ma tu cos'hai da lampeggiare? Non vedi che la strada è libera? Ma passa, no? Non so, se credi che mi debba buttare nel dirupo per far passare te, forse ti sei fatto un'idea sbagliata...
Ma non vedi che dall'altra parte della strada non c'è nessuno? Che traffico vuoi che ci sia a quest'ora della notte? Sorpassa e non rompere, prima che mi saltino i nervi e decida di accostare per dirtene quattro!!! E adesso chi è che mi cerca al telefono?

- Cy, dove sei?
* Sono appena partita, sono per strada, perché?
- Non puoi tornare in dietro?
* Ma che è successo?
- Non parte la macchina...
* Ma come? Ma la puoi finire deficiente??!
- Ma con chi ce l'hai?
* Con un cretino qui dietro,che mi punta gli abbaglianti... Aspetta che accosto, così lo lascio passare e torno a prenderti!
- Ti aspetto...
* Ma tu guarda 'sto qua se mi deve stare così addosso! Ma che fa adesso? Oddio! Ma quelle sono le luci blu della polizia!! Mi tocca accostare per forza! 'Sto giro parte la multa...
+
Buonasera, favorisca patente e libretto.
*
Buonasera... Un attimo solo che li cerco...
+ Perché non s'è fermata subito?
* Veramente non avevo capito... Credevo fosse uno dei soliti imbecilli, ops, pardon, non intendevo...
+ Vabbè, ma lo sa che non si può parlare al cellulare? Sono obbligato a farle la multa e toglierle i punti...
* (Non mi pare che ti stia obbligando nessuno!!) Eh, veda lei...
+ Allora? Questi documenti?
* (Se tu parli, mi distraggo...)Un attimo... Prego...
+Il libretto, non l'atto di proprietà...
*(Faccio sempre la stessa figura!) Eh, li confondo sempre...
+ Ha bevuto?
* (Dovevo morire di sete per te?) In che senso?
+ Le sto chiedendo se ha bevuto alcoolici, oppure se ha fumato...
*(Ma che vorresti insinuare?) Non ho né bevuto, né fumato!
+ Allora se la faccio soffiare, non ha nessun problema, giusto?
* Assolutamente no...
+ Faccia una cosa: scenda dalla macchina e cerchi di camminare dritta...
* (Giusto stasera che mi son messa tacchi e gonna!!) Va bene...Non cammino tanto dritta per via dei tacchi...
§ Cinzia!
* (E adesso chi è?) Si?...
§ Disgraziata! Non mi riconosci? Aspetta che scendo dalla macchina...
* Franco! Ma ti sembra che con tutte le auto che ci sono, devi fermare proprio me?
§ Veramente, alle 4 del mattino, non è che sia molto trafficata questa strada... Ma sei andata su al pub?
* Si, stavo scendendo, poi m' ha chiamata Katia che è rimasta a piedi con la macchina e stavo tornando a prenderla!
+ Scusate, ma che dobbiamo fare?
§ Cinzia scusa! Ti presento il mio collega. Paolo, questa è Cinzia...
* Abbiamo già approfondito la conoscenza... Piacere...
+ Paolo, piacere...
§ Vabbè dai, vai a prendere Katia. Per sta volta la multa te la sei scampata, ma come minimo in settimana ti fai sentire e ci offri da bere. Giusto?
+ Ma proprio come minimo... E segnati qual'è il libretto di circolazione!
* Non ti rispondo male, perché t'ho appena conosciuto e perché sennò mi fai la multa, ma mi tengo tutto per la prossima uscita! Paolo, grazie! Vado a prendere quell'altra. Ci sentiamo...
§ Ciao pazza!
+ Ciao


lunedì 21 aprile 2008

Se telefonando...

* “Moda Outlet” buongiorno, sono Cinzia.
- Buongiorno signorina, sono Paola della “Cascine antica campagna”, la chiamo per proporle la nostra offerta del mese: un cesto di prodotti tipici della gastronomia italiania, del valore complessivo di...
* (Solo questa mi mancava!) No, la ringrazio, ma non mi interessa.
- Ma lasci che le spieghi di che cosa si tratta...
* Ma davvero, non...
- Dicevo: un cesto di prodotti tipici italiani, del valore complessivo di 220 euro, ma in offerta, per lei, a soli 52 euro!
* (Ma che è? Roba avariata?) Davvero, non...
- Più un piccolo contributo per le spese postali, per un valore totale di 99 euro!!
*
(Faccio prima a venirmelo a prendere io!!) Guardi, proprio non...
- E' un'offerta irripetibile!
* (Meno male!)
-
E tra l'altro non la facciamo a tutti! Lei è stata scelta a sorte!
*
(Ma come hai avuto il mio numero?)
-
Riceverà a casa sua, 6 bottiglie di vino bianco, 6 bottiglie di vino rosso...
*
(Forse, quando sono andata alla “Sagra del cinghiale arrosto”, non dovevo lasciare il mio indirizzo!!)
-
...1 forma di formaggio pecorino, 1 forma di formaggio caprino...
*
(Sarebbe meglio che cominciassi a frequentare manifestazioni diverse!!)Guardi, davvero...
- Un assortimento di salami di cinghiale...
* (Colpa dello spasimante di turno, appassionato di feste paesane!) Signora, non mi costringa a ...
- 10 vasetti di marmellate con 5 gusti a sua scelta,
* (Solo a me capitano certi individui!) Guardi, devo davvero metter giù il telefono!
- Ma non le interessa l'offerta?
* Direi proprio di no!
- Ma è davvero irripetibile!
* Allora non mi faccia ripetere che non mi interessa!
- Come preferisce...
*Arrivederci.
- Senta, non è che conosce qualcuno interessato alla promozione?
* (Ma non li sceglievi a sorteggio?) No, davvero...
- Comunque, dovesse cambiare idea, trova il nostro sito all'indirizzo www. cascineanticacampagnailgustociguadagnaelagenterisparmia.it
* (Originale, è originale!) Grazie, è stata davvero gentile. Arrivederci.
- E guardi che ogni mese cambiamo offerta, quindi se è interessata, la chiamo per aggiornarla sulle nostre novità.
* Veramente, non è davvero il caso.
- D'accordo. arrivederci.
* Arrivederci!

5 minuti dopo
* “Moda Outlet” buongiorno, sono Cinzia.
- Buongiorno signorina, sono Paola della “I tessuti da sogno”, la chiamo per proporle la nostra offerta del mese: un set di asciugamani e lenzuola di puro cotone, del valore complessivo...
* (Ma è la stessa??)
-
Di 386 euro, ma per lei, in offerta eccezionale, a soli 80 euro più...
* Scusi, ma non mi ha appena chiamata?
- Si, per la “Cascine antica campagna”...
* Le ho già detto prima che non mi interessa niente!
- No, lei mi ha detto che non le interessava l'offerta del mese di prodotti tipici della gastronomia italiana, io ora le sto proponendo, ad u prezzo davvero ridicolo, 2 set di asciugamani, comprensivi di telo grande, medio e ospite, più una parure di lenzuola matrimoniali decorate con una finissima...
* Guardi, forse non ci siamo capite! Questo è un negozio d'abbigliamento e a me, di queste sue offerte, non interessa nulla. Siamo intesi?
- D'accordo, d'accordo... Come preferisce...
* Arrivederci!
- Senta non è che magari qualche sua collega è interessata a qualcuna di queste...
* ARRIVEDERCI!


mercoledì 16 aprile 2008

Uno, nessuno, centomila

- SBAAAAM!!
* (Accompagnare la porta costa troppa fatica?)

10 minuti dopo
- VROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM
* (L'aspirapolvere, si poteva aspettare almeno un'altra oretta, prima di passarla!)

20 minuti dopo
SKREEEN... SPLAAAAT... SCHHHHHHHHHHHH...
* (E dire che per Natale, volevo regalarle la lavastoviglie... Ho capito: stamattina non si può dormire. Mi alzo!!) Ciao mamma.
- A che ora ti sei ritirata stanotte?
* Alle 3,30. Perché?
- Che tanto ti ritiri quando vuoi, che tu mica penzi che devi darmi una mano a pulire la casa! No! Tu te ne esci e la mattina ti alzi quando ti penzi tu!
* A parte che , per una volta che non lavoro la domenica, potrei pure dormire, ma poi, mi pare che siano sono le nove e, comunque, sono in piedi!
- Io è dalle 7 che mi sono sveglia!
* (Me ne ero accorta!) Dai, dimmi che devo fare...
- C'è da pulire, che oggi è domenica!
* Ma la gente normale, la domenica si riposa!
- Alla casa degli altri fanno che vogliono, io la domenica devo pulizzare la casa! Riordinati quell'armadio che pare nu porcile!

25 minuti dopo...
* (Vabbè, la giornata è bella. Finisco 'ste due pulizie e sento Concetta. Magari le va di fare due passi e ci prendiamo un caffè...)
- Vedi che pomeriggio passa la tua zia.
* Siamo alle solite... Quale zia, che saranno almeno una trentina!
- La zia Teresuzza.
* Ma chi è?
- Quella che ha fatto da commare d'anello allo zio Salvato, quello che guida li camion alla ditta di Giacomo.
* Mah...
- Giacomo! Quello che tiene tre figli, che il grande si voleva zitare con tua cuggina Consolata?
* Mia cugina Consolata? Io non ho nessuna parente che si chiama così!
- Che sei babba!! Consolata!! Quella che tiene lu negozio di generi alimentari allu paisi!
* Quello in piazza?
- Nooooo! Quella pure ti è cuggina, ma si chiama Francuzza! Consolata... Mannaia! Lu negozio che 'sta vicino allo barbiere...
* Il barbiere al paese?
- E che ti sto dicendo fino a 'mmo??!
* Non sapevo nemmeno che ci fosse un barbiere...
- E come no! Pascali lu barbiere! Quello è pure parenti di tuo papà!
* Vabbè, non importa... Tanto non ho ancora capito chi viene 'sto pomeriggio!
- Focu! Che testa che tieni! La zia Teresuzza!
* Ma chi l'ha mai sentita!
- Il marito, lo zio Nino, aveva lu giardino vicino al tuo nonno.
* Eh... Quindi? Come fa ad essermi zia?
- Perché la sua mamma e la mamma della zia 'Ntonuzza...
* Quella che abita ad Aosta?
- La zia 'Ntonuzza! Solo quella c'è!
* Vabbè! Sua mamma, e la mamma della zia 'Ntonuzza?
- Erano figlie di due fratelli. Lo zio Caloggero e lo zio Cicciuzzo.
* Mmmm... Comunque, mi è parente alla lontana!
- Quella ti è zia!!
* Stando a quello che dici tu, mezza Italia mi è o zio o cugino, quindi non è che mi cambi niente...
- Che significa?
* Niente! Semplicemente non mi stupisce sapere che qualcuno mi è parente!
- Quella, pomeriggio, viene a prendersi il caffè...
* E io vado a bermelo al bar...
- Tu non tieni garbo! A te ti manca il rispetto!...
* (Come inizio di domenica, non mi posso lamentare!)

domenica 13 aprile 2008

Delitto e castigo

- Scusa!
* Dica.
- Io adesso porto una 46, ma sono a dieta, dici che se compro questa 42, per giugno ci entro?
* (Con tanto ottimismo...) Ma perché la taglia più grande non c'è?
- Si, c'è la 46, ma vorrei evitare di comprare qualcosa che poi non uso più...
* (E allora evita di comprare adesso!)Capisco...
- Sai, sono a dieta...
* (Anch'io, da 27 anni!) Ah...
- Anche tu?
* (Ma che c'entro io?) Diciamo...
- E quale fai? La dissociata?
* (Si, quando mangio strutto, evito di mangiar lardo!) Tipo...
- E quella a punti l'hai mai fatta?
* (Cioè? Ogni 5kg ti offrono una cena?) No...
- E quella dell'acqua? Per 5 giorni devi solo bere...
* (E poi muori e dimagrisci per forza!)
-
Comunque, senza attività sportiva, la dieta è inutile...
*
(Ma chi è? La nipote della Lambertucci?) Già.
- Io vorrei cominciare un nuovo sport, il Pilates. Se non ho capito male, è originario della Sardegna...
* (Si, come no!) Non credo sia uno sport sardo...
- Forse hai ragione, credo sia qualcosa legato alla Spagna, adesso ricordo!
* (No coment)
-
Anche se tutti dicono che lo sport ideale sia il nuoto... Ma a me non piace! Però, per il tuo problema, in farmacia è pieno di prodotti.
*
(Per il tuo problema, invece, solo in neuro!) Ah, grazie...
- Non vorrei apparire indiscreta, ma quanto pesi?
* (Ma sei dell'ISTAT?) A dire il vero, non me lo ricordo.
- Perché tutto sommato non sei fatta male...
* (Consolante) Grazie.
- Si, beh, dai... Ho visto cose peggiori! Nei tuoi panni si sopravvive ancora!
* (Tra un momento ti ammazzo!)Mah...
- E' che a noi donne, scende subito il sedere...
*
(La “desarpa”delle natiche!)
-
Non ti lasciar ingannare da quello che vedi in televisione, quelle sono tutte rifatte! Lo so per certo. Poi, con tutti i soldi che prendono, figurati se non si possono mantenere un personal trainer 24 ore al giorno!
*
(Per te, io, chiederei “l'accompagnamento”) Effettivamente...
- Senti, allora che mi consigli? La prendo questa 42?
* (Ora ti aggiusto io!!) Assolutamente si!!
- Davvero?
* Ma scherzi? Tu, esagerando, adesso porti una 44 e ti dirò di più: fossi in te, prenderei anche questa t-shirt, che assieme ci sta benissimo!
- Trovi?
* Certo che si! E' una XS, ma secondo me ti va già adesso.
- Magari la provo...
* Ma noooooo.... Non serve! Fidati! Prendi anche la gonna! E' un coordinato...
- Beh, si, carina...
* E la giacca che, guarda caso, mi è rimasta solamente della tua taglia. S. Credimi, non perdere l'occasione. Avessi io il tuo fisico...
- Ma si, dai facciamo questa pazzia!
* (Con te, non ho ancora finito.) Che numero hai di scarpe?
- 38
* Perfetto!! Queste sono 36, ma vestono grande! Non puoi non averle!
- Dici?
* GA-RAN-TI-TO!!

10 minuti dopo, in cassa...
* Sono 289 euro e 60 centesimi.
- Veramente, non avevo previsto di spendere così tanto.
* Ti fidi di me? Io col tuo fisico, non ci penserei due volte!
- Mah...
* Farai un figurone!
- Ok! Mi hai convinta! Però pago col bancomat.
* (Almeno finché non dimagrisci, non vieni a rompere!) Nessun problema.


giovedì 10 aprile 2008

La malata immaginaria

- Tu non vai a fatigare?
* No, mamma. Non sto tanto bene.
- Allora mi porti fino allo mercato che accatto due melanzane?
* Non sono in ferie! Non sto bene...
- E che tieni?
* Mi si è bloccata la cervicale.
- E che fa?
* Non vedi che non muovo il collo?
- Che io alla tua età non mi ammalavo mai...
* (Cominciamo con la predica!)
- Che andavo a raccogliere olive dalla matina alla sera con solo nu tozzo di pane...
* (E che pioveva e che c'era lu sole)
- E che pioveva e che c'era lu sole, sempre a fatigare ero!
* Va bene mamma, ma non vedi che non mi muovo?
- E vai allu dottore allora!
* Infatti sto aspettando mia cugina che mi venga a prendere...
- Che tu non puoi guidare? Che almeno come passavi mi facevi prendere due melanzane...
* Ma non vedi che non mi muovo!

10 minuti dopo...
- Vedi che è arrivata la tua cuggina!
* Ma vieni pure tu?
- Che ti lascio da sola? Che ti succede qualche cosa...
* Mamma ho quasi trent'anni! E poi sono con lei...
- Dassami fare!
* (Questa vuol farsi portare a prendere le melanzane!)

In sala d'attesa...
+ Buongiorno signorina!
* (Figurati se non beccavo una cliente pure qui!) Buongiorno.
+ Come mi dal dottore? Non sta bene?
* (No, è che sono affezionata!) Eh, no...
+ Cos'ha!?
* (Se lo dico a te, non ho bisogno di portare il certificato medico!) Un po' di dolori...
+ Alla sua età?
- 'Nce lo dica, che questa gioventù non tiene più il fisico!
* (Dai che riparte con la compilation!)
+ Eh, cosa vuole, sono cambiati i tempi! E poi i giovani d'oggi hanno sempre la schiena scoperta!
- 'Nce lo dica lei, che questa testazza non mi ascolta! Sempre con li reni di fuori e poi 'nci viene la cervicala!
* Con i reni scoperti, per logica, dovrebbe venirmi male ai reni!
- Lu friddu si sposta!
* (Ma che discuto a fare!)
+ Comunque è sicura che sia cervicale e non, magari, un'ernia?
* ('Sta jettatura!) Spero non sia niente di grave!
+ No, perché certe cose non bisogna sottovalutarle, bisogna stare attenti... Sa, io avevo mia cognata che soffriva sempre di mal di testa e poi alla fine aveva un'ernia.
- E che fa con l'ernia?
+ Eh, si può anche rimanere paralizzati!
- Mancu li cani!
* Mamma calmati... Non ho l'ernia...
- E tu che ne sai?
* Adesso entro dal dottore e vedrai che non è niente...

20 minuti dopo...
- Chi ti dissi?
* Che è solo una cervicale. Che ti dicevo...
- E tu per una cosa così, non vai a fatigare? Vedi che poi ti licenziano!
* (A che serve che io parli?)
- Se non hai niente, portami che compro due melanzane

domenica 6 aprile 2008

A volte ritornano...

* (Mi sembrava che oggi mancasse qualcuno in 'sto negozio... Flavio! E per non farsi mancare nulla, s'è portato dietro quella zavorra del suo amico Armando...) OOOOH! MARY! DOVE SEI?
> Ma dai! Ma vuoi entrare? Non fare il timido!
^ Ma sai, entvave così, senza avvevtive, non mi oso. Potevamo povtare almeno qualcosa, dùe pasticcini, una spùma...
> La spuma!? E' dai tempi dell'oratorio che non ne sento parlare! Guarda che questo un negozio, mica una festa privata... O entri da solo o ti ci scaravento a scarpate!
* (Come riesce a convincerti Flavio, non ci riesce nessun altro!)
^ Che modi....
* (Fammi chiamare rinforzi!) MARYYYY!!!!
+ Che c' hai sempre da urlare? Hai le coliche?
* Il problema è quello lì...
+ Chi, Flavio? E' solo un po' in ritardo sulla tabella di marcia...
* Non lui... Ma il palo di frassino che s'è portato appresso!
+ Maaadreeee!! Io scappo in magazzino a fare l'inventario!
* Giuda!
> Uè Cinzia! Tutto bene? Ti ricordi di lui?
* (Avrei preferito di no) Si, qualcosa....
^ B
uon pomeviggio. Scùsi l'intvommissione e il distùvbo, ma Flavio ha tanto insistito...
> Ma non dire cavolate, che mi hai fatto una testa tanta per venire.
^ Ma non dive così sciocco! Signovina non le dia ascolto.
> Signorina, a lei? Ma l'hai vista? E dalle del tu no!?
* (Perché, non ti sembro una 'signovina'?!) Si, dammi pure del tu.
^ Va b
ene,come vùoi... Ne sono on-o-va-to. Io sono Avmando, piaceve.
* (
Odio 'sti convenevoli) Io Cinzia.
>Sc
ùsami Cinzia, posso , covtesemente, povti ùn qùesito?
* (
Che é? La pagina della sfinge?) Dimmi...
^ V
ovvei sapeve dove posso trovave la gentil signova del veparto calzatùve?
* (
Per tua fortuna Giusy nonn c'è...) Mi spiace non c'è, è di riposo..
^ Ch
e peccato. Faccio ùn givo comùnqùe a vedeve le novità. Flavio, vieni con me?
> No no, arrangiati. Faccio quattro chiacchiere con la gentil commessa...
^ Cvetino!
* (
Idiota!)
> Mi sa che hai fatto colpo!
* In che senso?!
> Nel senso che gli piaci! Ha tanto insistito per venire.
* Mi mancava 'st'altra specie di muffa nel catalogo... Quindi?
> Ma non ti piacevano i tipi alti e con i capelli scuri?
* Anche King Kong è alto e scuro, ma non mi piace! E poi quelli me li chiami capelli?
> Ah si, i capelli.. Li ha un po' a vanvera, ma li ha. Solo che li ha rasati fino al midollo perché si son scoloriti e gli danno un'aria da vecchio...
* (Quello è vecchio dentro) Comunque non è proprio il mio tipo. Troppo principino.
^ Fl
avio?
> Chevvuoi!
^ Flavio, gentilmente, secondo te, tva qùesti due modelli di scavpe da vùnning, qùal'è che potvebbe andave bene pev camminave in montagna? Considevando la mia covpovatùra, natùvalmente.
> Nessuna delle due! Una ha la suola piatta da atletica e l'altra è da donna...
^ Da donna? Dici? Cinzia, secondo te?
* (
Hanno le paillettes, fai un po' tu...) Eh si, è un modello femminile, mi spiace... Adesso è meglio che torni a far qualcosa...
^ Oh, sc
ùsaci, cava Cinzia, allova andiamo. Comùnqùe, cavissima Cinzia, gvazie pev la tùa paziente disponibilità e la tùa dolce gentilezza e ....
> E mollalaaa!!!
* (Mollatela tutte e due!) Mi dite Come fate ad andare d'accordo? Sembrate cane e gatto...
> A me piacciono i cani!
^ E lo so, Infatti sembri un vandagio hi hi hi...
*
(Proprio un cabarettista!!)

mercoledì 2 aprile 2008

Un tedesco ad Aosta

Giovanni mi deve spiegare perché ogni volta che scende al paese, non si fa più sentire! L'altra volta aveva la scusa del telefono, ora che mi tira fuori? Non che possa pretendere niente da lui, dopotutto siamo solo amici, ma un minimo di costanza nei rapporti... Sarà mica fidanzato?
- Pardon segnora.
* Dica.
- Quess das frasiton hurth vranz?
* (Ma che è? Aramaico antico?) Prego? No ho capito.
- Quess das frasiton hurth vranz?
* (Non è che in 5 minuti imparo la lingua!!) Guardi, mi dispiace, ma non capisco...
- Fronzigh schlossenfret bruulent.
* (Se non ho capito prima, figurati adesso!!) Vu parlé fransé?
- Nain! No! Englisc!
* (De pen is on de teibol è tutto quel che so!) Sorri, ma ai dont andestend!
- Quess das frasiton hurth vranz?
* (Ma che ne so di Frasiton e di Vraz! Non li conosco!)
- Fruncroster apcreglint gil duster flell!
* (Senza che ti agiti! Ma che vuoi?) Sono spiacente, ma ai dont andestend!
- FRANZ! FRANZ!
* (E poi dicono di noi meridionali che urliamo...)
- FRANZ! RUFRLUSTENZ POLTRINUCH GUSTERLINZ!
+ HURTISLOCH CHIASSERTON VLAZ!
* (Franz! Ma non ti puoi avvicinare invece di gridare?)
- RUFRUSTENZ GHESTRONINGER IOSSELUSS!
+ CLASSISREN DRUGERTON BALTRINER!
* (Me ne vado, che se la vedano loro!)
- Segnora!
* (E te pareva!) Che c'è!
- FRANZ!
* (Chiama pure i rinforzi,vediamo con Franz che succede!)
- Franz! Gestrut fruglidoss “Quess das frasiton hurth vranz?”!
+ Segnora...
* (Ma 'sto “segnora” dove l'hanno imparato?) Dica...
- Quuu-eess daaas fraaa-sii-toon huuu-rth vraaa-nz?
* (E' arrivato il genio della lampada!) Noooo-n tiiii caaaa-piiii-scooo! Non compriendo! Ai dont andestend! MARY! COME TE LA CAVI COL TEDESCO?
° GIA' BELLO CHE SO L'ITALIANO!
* (Che domande stupide faccio anch'io?!) Non mi daresti una mano con 'sti due?
° E che gli dovrei dire?
* Vedi se tu capisci che vogliono...
- Segnora!
* Sta dicendo a te, Mary...
° Ma è spagnolo?
* Direi di no, solo che crede che quello sia un termine italiano!
- Quess das frasiton hurth vranz?
* Ricomincia con 'sta litania...
° No, bello! Garda che io non ti capisco,quindi vedi di parlare italiano!
* Ma che maniere! Come parli, pure te?
° Tanto non capisce l' italiano!
* E se non capisce, che glielo dici a fare?
° Sei tu che mi hai interpellata!
* Senti, tornatene in reparto!
° Ma guarda te questa...
* E tu, Franz, o parli italiano o non ti capisco! D'accordo?
+ Segnora...
* Eh...
+ Quess das frasiton hurth vranz?
* Statt buono!